AI SALUTI

sabato 30 novembre 2013

E' difficile parlare della partita contro il Catania quando una vera e propria Rivoluzione sta per stravolgere il nostro Milan. Le ultime notizie parlano di un Galliani dimissionario già dopo la partita contro l'Ajax. Pronto a lasciare tutto per non rimanere immobile su una graticola il cui fuoco ha cominciato a cuocerlo nemmeno troppo lentamente. Una storia lunga 28 anni è giunta al capolinea e la fine poteva essere migliore. Gli addii non sono mai indolori ma a volte possono far  molto male e questo sembra esserne un esempio perfetto. Quasi tre decadi di onorata carriera si concludono per mano della figlia del Non-del-tutto-Presidente. Non c'era posto per entrambi, o la bambina Barbara con la sua voglia quasi infantile di giocare con il Milan, o il dinosauro Galliani. Come è nell'ordine naturale delle cose, ha vinto la figlia del padrone, a Cesare quel che è di Cesare. Guai però a pensare che tolto Galliani equivale ad eliminare i problemi rossoneri. Avrà fatto molti errori ultimamente, uno fra tutti difendere ostinatamente Allegri, ma di certo non è lui il capro espiatorio. Lui si è sempre adeguato, amministrando secondo delega: quando ha avuto a disposizione budget adatti ha sempre fatto il suo, viceversa non ha saputo garantire risultati quando i rubinetti venivano chiusi. Gli ultimi 3 anni sono stati i peggiori. Lo sono stati di Galliani, ma prima ancora di Berlusconi, Padre Figlia e Spiriti vari. Vedremo ora cosa saprà fare la bambina a cui piace giocare con il calcio. Vedremo le sue mosse. Si parla di un ritorno di Maldini come responsabile dell'area tecnica, di Seedorf in panca e poi tanti altri nomi, da Albertini a Pradè, da Sabatini a Pratici. E' un toto nomi che continuerà per molti giorni e che sicuramente servirà anche a nascondere una stagione disastrosa. Quel che è certo è che un rinnovamento era urgente ed indispensabile, ma ancora più certo è che senza soldi non vai da nessuna parte, con Galliani o senza. Per ora si naviga a vista, come spesso accade ultimante e con un'unica differenza: la barca è più leggera dopo che è il comandante è stato buttato a mare...

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