ANIME FRAGILI

sabato 12 maggio 2012

"E la vita continua anche senza di noi, che siamo lontani ormai, da tutte quelle situazioni che ci univano, da tutte quelle piccole emozioni che bastavano, da tutte quelle situazioni che non tornano mai, perchè col tempo cambia tutto lo sai e cambiamo anche noi e cambiamo anche noi e cambiamo anche noi!!!"E si Vasco...non potevo che prendere in prestito le sue parole per provare a descrivere ciò che in queste ore scorre nel mio cervello, nel mio cuore.
Come una storia d'amore che, volontariamente o meno, volge al termine. Una stupenda storia d'amore, una romantica cavalcata che ci ha visto calcare i quattro continenti, uno splendido viaggio durato dieci anni con pochi bassi e molti, moltissimi alti. Sandro, Rino, Pippo e Clarence. Quattro marziani sbarcati a Milano. 2 Scudetti, 2 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppe Italiane, 2 Supercoppe Europee in 10 anni. Non le hanno vinte da soli, ma non era possibile vincerle senza il loro contributo. Classe, tecnica, potenza, istinto, grinta, determinazione, applicazione e professionalità unite ad un'eleganza ed una semplicità d' altri tempi. Marziani, non umani. Inutile illuderci di rimpiazzarli: impossibile. E' un'era che finisce. E' un calcio che non ci sarà più. Vittorie, tante. Goal, a palate. Assist, ripetutamente. Numeri, da brividi. Emozioni, indescrivibili. Questo ci hanno regalato i nostri quattro moschettieri negli utlimi dieci anni, ma non solo. Quante volte, in questa decade, ci hanno donato felicità, orgoglio, passione. Quante giorante ci hanno reso meno dure. Quante notti più dolci. E' difficile da spiegare a chi non trova nel calcio un complemento di una vita, un rapporto che va oltre le convenzioni. Ma chi nel sangue, oltre al rosso naturale, ha anche il colore nero, capisce cosa significa salutare in un solo giorno, un pezzo della propria storia. Manchester, Atene, Milano, Roma, Madrid, Monaco, Amsterdam, Istanbul, Londra, Torino, Parigi...Ogni città un ricordo. Ogni luogo un'istantanea. Ogni nazione una vittoria, o una sconfitta, perchè anche quelle fanno parte della nostra storia, anche in quelle sono stati unici. Un grazie sarebbe poco. Bisognerebbe fermare il tempo, pregare Crono di bloccare lo scorerre delle ore, ma non è possibile in  questa vita. Passa il tempo che porta via pezzi di vita. Ciò che però non passerà mai sono le immagini, le glorie, le emozioni stampate indelebilmente nella nostra memoria. Particolari che non ricorderei mai se non fossi stato milanista. Domani saluteremo i nostri quattro eroi, tutti insieme. Sarà difficile trattenere le lacrime, mandar giù la saliva. Già  adesso quel maledetto groppo in gola non vuol andare giù, e per questo scrivo il più velocemente possibile, per non piangere. Sarà difficile oggi, domani, dopodomani. E'un tempo che è andato ma nello stesso tempo che rimarrà. Passato e futuro che si legano grazie alle gesta istantanee di quattro ragazzi che ragazzi non sono più, ma che ragazzi rimarrano nelle nostre menti, all'infinito, oltre lo spazio e oltre il tempo. In un'altra dimensione loro continueranno a correre, a vincere, a segnare, a soffrire, a combattere, per sempre...onore a Voi...Ciao Guerrieri!!!

0 comments:

Posta un commento