IMPOTENZA ROSSONERA

IMPOTENZA ROSSONERA

lunedì 11 novembre 2013

Ennesimo supplizio. Nemmeno contro l'ultima in classifica siamo stati in grado di vincere. Il problema, però, è che oltre a non vincere, non riesci neanche a giocare contro una squadra che le ha prese praticamente da tutti. L'impotenza si è impadronita della squadra e nulla sembra andare nel verso giusto. Il caos regna sovrano mentre le giornate avanzano e la classifica comincia a delinearsi. La domanda che assilla le menti di tutti i milanisti è la seguente: Cosa deve ancora succedere prima che qualcuno prenda una decisione ormai non più rinviabile? Una squadra allo sbando, senza più stimoli e senza un'identità. Formazioni che cambiano continuamente quasi che a sceglierle fosse un Random automatico. Assenza di manovre e autostima a livelli pericolosissimi. Serve uno shock e l'unico possibile nel breve è il cambio di allenatore. Certo, cambiando l'ordine degli addendi la somma non cambia, ma il calcio non è mai stata scienza esatta e la speranza è che un avvicendamento in panca serva almeno a infondere nuova linfa a giocatori visibilmente depressi. Anche se poi sempre uno tra Costant ed Emanuelson devi schierare a sinistra e tra i centrali avrai sempre Mèxes, Zapata, Silvestre e Zaccardo. In breve, la stragione è ormai compromessa, e traguardi soddisfacenti sono impresa assai ardua, la dignità, però, non bisogna perderla, mai. Per questo l'auspicio è che qualcuno stacchi la spina prima che sia troppo tardi.