APPUNTAMENTO CON LA STORIA

mercoledì 28 marzo 2012



Per la terza volta in questa stagione il Milan affronterà una partita non da favorita. E’  successo, quest’anno, altre due volte. Gli avversari erano però gli stessi di oggi: i catalani. Un dream team che sta riscrivendo la storia del calcio con degli interpreti favolosi. Che il Barcellona sia più forte del Milan non ci sono dubbi, ma che il Barcellona vinca il doppio confronto non è legge, non è un dogma.
E se non è un dogma vuol dire che ci sono possibilità sia  di vincere domani sera, sia di passare il turno ed approdare alle semifinali. E se ci sono possibilità, se ci fosse solo una probabilità di vincere, allora bisogna fare di tutto per sfruttarla. Bisognerà correre, lottare, essere audaci, dare il massimo. In altre parole occorrerà essere perfetti. Nulla dovrà essere lasciato al caso o all’improvvisazione. Se si vuole provare realmente asuperare l’ostacolo Barcellona, non avendo a disposizione i loro stessi mezzi,si dovrà necessariamente puntare su altre doti, altri aspetti che possano inqualche modo, supplire alla differenza tecnica delle due squadre. E quali sono questi mezzi se non l’agonismo, il coraggio, la resistenza e la cattiveria,naturalmente sportiva. Alle 20 e 45 Milano dovrà trasformarsi in un teatro di guerra, S.Siro il campo di battaglia. La squadra una falange armata dove ogni giocatore dovrà mettere a disposizione tutto quello che ha in corpo, fino all’ultima goccia di sudore. S.Siro come il passo delle Termpopili, Allegri come Leonida, i rossoneri come gli opliti spartani che con 300 eroi seppero tenere testa ad un esercito, quello persiano guidato da Serse, che contava più di 300.000 uomini. Questo dovrà accadere questa sera a Milano, o se preferite in Tessaglia(l’antica regione delle Grecia dove ci fu l’epica battaglia delle Termopili). Saranno più forti, tecnicamente superiori, qualitativamente inavvicinabili ma potrà non bastare se in campo, fra qualche ora, scenderanno 11 eroi, con la consapevolezza di avere davanti un appuntamento con la storia.

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