BOLOGNA-MILAN 1-3
domenica 2 settembre 2012
Tre squilli del Pazzo e il Milan stende il Bologna ottenendo tre punti fondamentali prima della pausa. Vista così potrebbe essere fuorviante perchè in fondo, il Milan visto al Dall'Ara, è stato tutto fuorchè brillante. Dopo un buon avvio concretizzatosi con un rigore quasi regalato, il Milan è sparito dalla gara lasciando il campo alla reazione rossoblu e all'inevitabile pareggio raggiunto sempre con un rigore, questa volta sacrosanto, realizzato dall'indiavolato Diamanti.
A quel punto tutti i limiti rossoneri sono venuti a galla e l'inerzia del match era tutta a favore del Bologna. Solo le imprecisioni avversarie hanno evitato lo svantaggio sfiorato almeno in un paio di occasioni dall'undici targato Pioli. E' da questo momento, con l'ingresso di De Jong per uno spento Montolivo, che il Milan ha trovato l'equilibrio e un nuovo brio e, complice una papera di Agliardi, trova il vantaggio grazie ad una zampata di Pazzini lesto a mettere in rete la palla vagante sfuggita dalle mani del portiere avversario. Qualche minuto e ancora il Pazzo, questa volta di tacco, a corregere un tiro da fuori di Nocerino. Riassumendo, le noti positivi della serata Bolognese, sono De Jong a centrocampo, che immediatamente ha fornito al Milan un dinamismo ed un equilibrio che servivano come il pane; Pazzini in attacco che, almeno per una sera, ha colmato quel grande vuoto lasciato dalla partenza di Ibrahimovic. In attesa di trovare una solidità difensiva e, una quadratura generale che porti più gioco, attendiamo comunque fiduciosi grazie ai tre punti conquistati ieri a Bologna.
A quel punto tutti i limiti rossoneri sono venuti a galla e l'inerzia del match era tutta a favore del Bologna. Solo le imprecisioni avversarie hanno evitato lo svantaggio sfiorato almeno in un paio di occasioni dall'undici targato Pioli. E' da questo momento, con l'ingresso di De Jong per uno spento Montolivo, che il Milan ha trovato l'equilibrio e un nuovo brio e, complice una papera di Agliardi, trova il vantaggio grazie ad una zampata di Pazzini lesto a mettere in rete la palla vagante sfuggita dalle mani del portiere avversario. Qualche minuto e ancora il Pazzo, questa volta di tacco, a corregere un tiro da fuori di Nocerino. Riassumendo, le noti positivi della serata Bolognese, sono De Jong a centrocampo, che immediatamente ha fornito al Milan un dinamismo ed un equilibrio che servivano come il pane; Pazzini in attacco che, almeno per una sera, ha colmato quel grande vuoto lasciato dalla partenza di Ibrahimovic. In attesa di trovare una solidità difensiva e, una quadratura generale che porti più gioco, attendiamo comunque fiduciosi grazie ai tre punti conquistati ieri a Bologna.
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