MILAN-CAGLIARI. PROVE GENERALI.
mercoledì 26 settembre 2012
Il destino a volte è strano e un pò beffardo. Massimiliano Allegri, squalificato nell'ultima giornata di campionato per aver proferito non si sa quali ingiurie verso la terna arbitrale, assisterà dalla tribuna quella che potrebbe essere la sua ultima partita in veste di allenatore rossonero. In caso di sconfitta, difficilmente tonerà a sedere sulla panchina milanista e questa sera, contro la sua ex squadra, a guidare l'undici rossonero sarà l'allenatore in secondaTassotti.
Prove generali, dunque, del più probabile futuro prossimo rossonero. Proprio lui, Mauro Tassotti, l'eterno secondo, che ha vissuto nella sua veste di consilgiere e di vice l'alternarsi di più di un mister e di diverse filosofie di gioco, sarà il probabile successore di Allegri se questa sera, il Milan, riuscirà nell'impresa di allungare la serie nera di risultati negativi. Se, per forza di cose, Allegri sarà destituito dall'incarico, è su Tassotti che punteranno per traghettare la squadra in acque meno agitate. Molti gli indizi che depongono a favore di questa ipotesi: il braccio corto della società in termini di stipendi. E' illogico pensare che dopo aver tagliato e venduto le persone a libro paga con compensi più alti, la proprietà rossonera deciderà di pagare due stipendi alti, quello di Allegri e quello di un ipotetico Top Mister; il fatto non trascurabile in casa Milan di un uomo cresciuto, anzi, invecchiato tra le proprie mura e quindi conoscitore di tutto l'ambiente rossonero; l'esperienza maturata a bordo campo e il probabile know-how incamerato in diversi anni di gestione tecnica e tattica in qualità di vice. Questi gli argomenti sostanziali che parlano a favore di Taasotti, vissuto calcisticamente per molti anni all'ombra di altri allenatori ma pronto, già da stesera a uscire allo scoperto e prendersi la scena. In attesa dell'esito del campo, il futuro si sta già delineando...vedremo.
Prove generali, dunque, del più probabile futuro prossimo rossonero. Proprio lui, Mauro Tassotti, l'eterno secondo, che ha vissuto nella sua veste di consilgiere e di vice l'alternarsi di più di un mister e di diverse filosofie di gioco, sarà il probabile successore di Allegri se questa sera, il Milan, riuscirà nell'impresa di allungare la serie nera di risultati negativi. Se, per forza di cose, Allegri sarà destituito dall'incarico, è su Tassotti che punteranno per traghettare la squadra in acque meno agitate. Molti gli indizi che depongono a favore di questa ipotesi: il braccio corto della società in termini di stipendi. E' illogico pensare che dopo aver tagliato e venduto le persone a libro paga con compensi più alti, la proprietà rossonera deciderà di pagare due stipendi alti, quello di Allegri e quello di un ipotetico Top Mister; il fatto non trascurabile in casa Milan di un uomo cresciuto, anzi, invecchiato tra le proprie mura e quindi conoscitore di tutto l'ambiente rossonero; l'esperienza maturata a bordo campo e il probabile know-how incamerato in diversi anni di gestione tecnica e tattica in qualità di vice. Questi gli argomenti sostanziali che parlano a favore di Taasotti, vissuto calcisticamente per molti anni all'ombra di altri allenatori ma pronto, già da stesera a uscire allo scoperto e prendersi la scena. In attesa dell'esito del campo, il futuro si sta già delineando...vedremo.
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